11 ottobre 2006

Cosa serve e quanto mi costerà

Prima di pensare di allestire un acquario tropicale (non mediterraneo) e a maggior ragione marino è necessario soffermarsi su una questione molto importante: con cosa intendiamo popolarlo?
Abbiamo diverse possibilità:

  1. Acquario con pesci anche grandi
  2. Acquario con pesci e invertebrati (coralli duri e molli)
  3. Acquario di soli invertebrati

Partiamo da ciò che serve in generale per qualsiasi tipo di vasca.

Per preparare l'acqua (scordatevi l'acqua del mare di vicino casa vostra anche se c'è chi la usa ;-)):

  1. Acqua d'osmosi
  2. Sali
  3. Integratori
  4. Test chimici

1)L'acqua del rubinetto non va bene per l'acquario marino; in primo luogo perchè contiene cloro e metalli pesanti, e poi perchè contiene silicati, fosfati e nitrati in grandi quantità. L'acqua del mare non va bene perchè contiene spore e altre cose che possono nuocere agli ospiti tropicali della vasca e in tutta probabilità sarà carente in calcio.

Per preparare l'acqua d'osmosi serve un impianto per l'osmosi inversa. Ne esistono di piccoli a cartucce dal costo non proibitivo 70€ circa ad arrivare a impianti di qualità migliore solitamente a bicchieri con un costo di 200€ circa. Le cartucce durano in media 5000 lt e quindi state a posto per un 3/6 mesi. La membrana invece se opportunamente conservata e utilizzata può duare anche 5 anni

2)Per quanto riguarda i sali scordatevi il sale da cucina, che è spesso trattato chimicamente e che non contiene elementi traccia necessari alla ns. acqua. Il prezzo del sale varia da una marca all'altra ma in linea di massima con 20€ preparate circa 240 lt di acqua.

3)Gli integratori vi serviranno per stabilizzare i valori delle sostanze principali. Spenderete circa 30€ al bimestre per una vasca da 200lt.

4)I test chimici sono indispensabili per conoscere la situazione dell'acqua in qualsiasi momento. Servono per misurare i vari parametri. Valori sbagliati possono causare la morte di tutti gli esseri viventi presenti in vasca.

I principali valori da misurare sono: PH, KH calcio, magnesio, nitriti, nitrati, densità. Il costo di un test (composto da reagente chimico e provetta) è di € 12 mediamente. Con una confezione potete star bene anche per un anno. Non comprate quelli con le cartine che sono molto imprecisi. Se vi accorgete che i valori sono sabgliati in questo modo potere opportunamente correggerli con gli integratori o con i cambi parziali d'acqua.

La scelta dell'acquario

Partiamo da quello di soli pesci. Chiaramente parliamo di pesci di piccole e medie dimensioni( per una coppia di pesci paggliaccio potrebbero bastare anche soli 100lt). Un acquario di questo tipo richiede senz'altro una grande dimensione per consentire ai pesci di nuotare liberamente. Il litraggio minimo consigliato è di 250lt netti. Tale quantità d'acqua di solito richiede acquari lunghi almeno 120 cm.

Il costo per un acquario di queste dimensioni con supporto varia dai 350€ in su. Se si va sul fai da te si può arrivare ai 200€

Acquario di con pesci e invertebrati: valgono le stesse considerazioni al punto precedente

La scelta della posizione è molto importante per l'acquisto dell'acquario e anche per il benessere degli animali che lo popoleranno. Esistono oggi molti tipi di acquari con le forme più svariate, ma diciamo che quelli che si collocano più facilmente hanno la base di forma rettangolare, quadrata o al più triangolare.

Per l'acquario marino la scelta del mobile e dell'acquario è importantissima. Dovete fare attenzione ai seguenti fattori:
  1. Deve essere presente un foro sul fondo con un pozzo di tracimazione che permetta all'acqua di andare al filtro. Io sconsiglio i pozzetti esterni che fanno rumore, sono brutti e sono pure meno efficaci. Li limiterei a quei casi in cui non si ha a disposizione un acquario "nato per il marino". Di recente vanno di moda scarichi della ditta xaqua che comportano un foro laterale, a quanto sentito dire sono molto silenziosi, ma io prediligo comunque i pozzetti interni
  2. Prendete un mobile con anta alto (80/90 cm) perchè se lo prendete senza anta avrete un sacco di porcherie a vista, se lo prendete basso invece non potrete mettere la sump (poi vederemo cos'è) e tantomeno lo skimmer (anche questo vedremo). Suggerisco anta da 60 cm.
  3. Deve essere aperto

Il filtraggio

Su questo argomento andrebbero spese molte parole, ma dal momento che lo scopo del post è di dare un'idea di quello che è il costo di un'attrezzatura e di cosa servi diciamo che si proporrà una configurazione base berlinese.

Partendo dal presupposto che le rocce vive sono il principale filtro biologico per una vasca di tipo berlinese, quasi sempre si ricorre all'uso dello skimmer appeso o alloggiato in sump. La sump è una piccola vasca che serve per filtrare l'acqua (In questo post non spiegherò le fasi della filtrazione). Va scelta della dimensione giusta per il proprio mobile. Nella sump verrà alloggiato il termoriscaldatore dai 20€ in su per la regolazione della temperatura, lo skimmer (necessario per la schiumazione delle proteine) 130€ in su fino ad arrivare a centinai di € per i modelli più grandi e performanti, e la pompa di mandata, che si occupa di riportare l'acqua su. La pompa costa dai 30€ in su, è importante scegliere una pompa con la giusta prevalenza (altezza alla quale l'acqua può essere spinta). Eventualmente la vasca venga destinata ai coralli duri allora si dovrà preventivare anche lo spazio per un reattore di calcio solitamente molto alto ma non troppo largo

La luce

Per la luce preparatevi al peggio se avete optato per una vasca di coralli in particolare sps e lps. Come distinzione sappiate che i coralli duri richiedono una luce solitamente molto maggiore di quella richiesta da coralli molli. In linea di massima potrete optare tra due tipologie di luce T5 e HQI entrambe molto efficaci. I costi per le plafoniere HQI partono dai 200€ a salire, le T5 dai 150€. Anche in questo caso marche blasonate, oggetti di qualità, wattaggi superiori renderanno il costo maggiore. Dovete considerare che il rapporto watt/litri deve essere sempre >1 e in una vasca di duri si arriva anche a >3. Prestate particolare attenzione alla qualità del riflettore, dei bulbi e dei gruppi di accensione, una maggiore qualità ripaga in termini di resa delle lampade.
Per un acquario di SPS ci vorranno anche 2/3w litro, il che significherà inevitabilmente una bolletta della luce elevata.
Le lampade dopo 6/12 mesi vanno cambiate perchè modificano il loro spettro. Le lampadine hqi costano sui 60/90€, i neon t5 dai 12 ai 30€.
Il mio consiglio in caso di scelta di luce HQI è quello di abbinarlo sempre a neon T5 attinici (con luce blu). La luce blu serve per le alghe zooxantelle molto importanti allo sviluppo degli invertebrati.

Il movimento

E' di fondamentale importanza prevedere un buon movimento dell'acqua, altrimenti le alge prenderanno il sopravvento, non avverranno gli scambi gassosi con la superficie che diverrà una pellicola oleosa e morirà tutto! Per le pompe di movimento leggete il post dedicato

Gli accessori indispensabili all'acquariofilo sono: un retino 3€, un magnete o simile per la pulizia dei vetri della vasca 10€, un sifone a campana per la pulizia del fondo 7€, un densimetro/termometro per la misurazione della densità e della temperatura dell'acqua 10€ (meglio un rifrattometro (da 30€ a 50€)

Allestimento

Per popolare correttamente un acquario marino occorrono rocce vive di buona qualità. Si vendono al kg e costano a partire dai 12€. 1 kg per 5lt di acqua sono ottimali. Quindi un acquario di 200lt richiede circa 40kg di rocce. 40*12€=.....TANTISSIMI SOLDI! Vi dico che sono fondamentali...cercate di metterle all'inizio per evitare di dover ripetere la maturazione ogni volta.

La sabbia corallina EVITATELA (vedi post sulla morte dei coralli) a meno che non vogliate fare un DSB sul quale non mi soffermo.

Per i pesci e i coralli i prezzi sono variabilissimi. Si parte dai 5€ a salire...salire...salire....



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